Scritto da Giovanni Malatrasi Gerani | 5′ di lettura
Negli ultimi anni, diverse località turistiche della costa Romagnola e delle Marche, complice anche un turismo più responsabile e una grande attenzione verso l’inquinamento ambientale, si fregiano di poter sventolare la bandiera blu: un riconoscimento che viene dato se vengono rispettati i criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Tuttavia, questa bellissima lingua di terra che collega Cesenatico ad Ancona, non è fatta solo di discoteche, ristoranti e stabilimenti balneari.
C’è infatti molto di più!
Ci troviamo di fronte a una fetta di mondo che fa della biodiversità, della flora, della fauna, e ancora di colline e spiagge, di parchi e boschi, il suo pezzo forte.
Secondo noi questi sono i 5 luoghi naturali da scoprire in Riviera che meritano assolutamente una visita durante il tuo viaggio.
Ecco i 5 luoghi naturali da scoprire in Riviera
Parco Naturale del Monte San Bartolo: l’oasi che non ti aspetti
Hai mai pensato di perderti in un bosco che affaccia sul mare? In Riviera lo puoi fare.
Fra Pesaro e Gabicce, tra la collina e il mare, c’è un oasi. Un’oasi chiamata Monte San Bartolo.
Questo Parco Naturale è una delle gemme più belle che la Riviera Adriatica ha da offrire.
Diventa area protetta nel 1994, si distingue per una particolarità morfologica incredibile: è incredibilmente ricca di falesie e grotte, in un territorio dove quest’ultime sono molto rare.
Il San Bartolo è visitabile tutto l’anno, e in autunno o primavera vi potrebbe capitare di poter incrociare qualche animale selvatico come i caprioli. Poter vivere un’esperienza del genere è davvero molto emozionante.
Sono presenti innumerevoli sentieri, più o meno lunghi ma fattibili per tutte le età.
È l’occasione giusta per riconnetterci con la natura, fare un bellissimo picnic all’ombra di qualche albero e scattare foto mozzafiato.
Non è da tutti i giorni perdersi in un bosco che si tuffa nell’acqua.
Diga di Ridracoli: quando uomo e natura collaborano
Non è in Canada, né in Islanda, né in un paradiso tropicale, bensì in Romagna: vicino Forlì.
La Diga di Ridracoli è il punto di incontro tra ingegneria umana e ambiente naturale.
Quest’enorme sforzo umano si sviluppa per più di 100 metri, sprigionando una cascata di oltre 3000 litri al secondo: la diga fornisce acqua per 1 milione di persone giungendo fino Rimini e connettendosi con San Marino.
Quello che sono stati in grado di fare è stato unire un strumento utile alle persone, alla maestosità di un luogo: sono riusciti a valorizzare il cemento.
Noi di Living Riviera ti suggeriamo però di non soffermarti solo a sfiorare il vuoto con gli occhi, perché c’è molto di più.
Il lago di Ridracoli nel comune di Bagno di Romagna, si staglia ad un’altezza di 557 metri sul livello del mare, configurandosi come un oasi piena di opportunità di svago.
La vegetazione contribuisce in larga parte a valorizzare questo territorio, ma non solo!
Se sei fortunato, puoi incrociare daini e caprioli poiché l’invaso si allunga per quasi 5 km verso il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
È possibile raggiungere anche il Rifugio Ca’ di Sopra, fresco di ristrutturazione ed immerso nel verde: te lo consigliamo perché goderesti di una vista imparagonabile sul lago di Ridracoli.
È facilmente raggiungibile con una passeggiata di circa 40 minuti, oppure grazie al battello.
Hiking, pesca sportiva, canoa, relax sul lago: c’è posto per qualsiasi desiderio turistico tu voglia esaudire.
Grotte di Frasassi: speleologia tra i 5 luoghi naturali da scoprire in Riviera
Vuoi davvero un’avventura diversa dal solito?
Le grotte di Frasassi sono sicuramente un posto unico nel loro genere.
Quest’ultime sono delle grotte carsiche sotterranee ubicate nel territorio del comune di Genga, provincia di Ancona.
Qualche dato solo per farti capire di cosa stiamo parlando: il complesso è formato da una enorme serie di ambienti sotterranei di cui il primo, visitabile con facilità dal pubblico è l’Abisso Ancona, un’enorme cavità che ha un’estensione di 180 metri di lunghezza, 120 m di larghezza ed un’altezza di 200 m.
Pensa: è talmente ampia (oltre 2 milioni di m3 di volume) che al suo interno potrebbe essere contenuto senza problemi il Duomo di Milano.
Nel dicembre del 1993 è stato istituito “Il turismo speleologico”, ciò consente a chiunque di visitare la grotta in zone sprovviste di camminamenti e luci artificiali: il tutto in piena sicurezza accompagnati da due esperte guide speleologiche.
Chi partecipa al percorso speleologico potrà comunque visitare anche il percorso turistico, dato che gli accessi ai percorsi speleologici sono situati alla fine dei camminamenti artificiali.
Viene fornito tutto il materiale tecnico, tuttavia si consiglia abbigliamento comodo e guanti in gomma.
Gola del Furlo: il canyon delle Marche
Come non innamorarsi di questo paradiso?
La Gola del Furlo è situata a pochi kilometri da Urbino ed è una vera e propria oasi naturale creata dalla forza erosiva del fiume Candigliano: il Canyon delle Marche.
Il percorso inizia dal Centro visite della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, prosegue presso l’area golenale del Candigliano per poi continuare all’interno della Gola lungo la strada Flaminia.
Oltre alla bellezza incredibile che un giorno di sole può conferirle, ci sono diverse cose che meritano di essere viste, tra cui l’Abbazia di San Vicenzo di Petra Pertusa, il Castello di Pietralata e le Marmitte dei Giganti.
Dal climbing alle passeggiate, dalla mountain bike al kayaking, ad un semplice e rinfrescante bagno nel fiume per concludere poi con un bellissimo picnic sulla riva, o nell’aria attrezzata dove è presente un piccolo chiosco che oltre al classico bar sforna delle piadine buonissime.
Parco Naturale del Conero: i faraglioni più belli della Riviera
Il Parco Regionale del Monte Conero è un’oasi ambientale nata attorno al Monte Conero: 572 metri di foresta a picco sul mare.
Il Parco, istituito più di 30 anni fa, è un’area protetta in cui è possibile passeggiare nei 18 sentieri che si snodano fra i boschi, da soli o accompagnati da guide esperte, fare bird-watching e osservare il transito di uccelli migratori come il falco pellegrino e i rapaci notturni, o semplicemente ammirare preziose testimonianze artistiche, come la Torre di Guardia e la chiesetta romanica di Santa Maria nella baia di Portonovo.
Tuttavia, il Parco Regionale del Monte Conero non è conosciuto solo per la sua flora e fauna, ma anche per le spiagge mozzafiato uniche nel loro genere.
Numerose sono inoltre le aziende vitivinicole e agricole in cui degustare e acquistare il pregiato Rosso Conero e i migliori prodotti della terra (miele, olio, legumi, etc.).
Sarà una bellissima gita enogastronomica all’insegna del verde!
Per noi era davvero importante fare un recap dei migliori luoghi naturali da visitare in Riviera per diversi motivi.
Per anni la credenza che imperversava nella mente delle persone riguardo la Riviera era un minestrone condito di luci stroboscopiche, cocktail con l’oliva, ombrelloni e tanto caos.
Vogliamo, connettendo le persone, mostrarti quanta bellezza esiste tra la Romagna e le Marche: la Riviera ha una varietà enorme in termini di esperienze uniche!
Vogliamo portare il turismo in autunno e in primavera, potresti passare una settimana qui senza neppure toccare la sabbia e vedere il mare da quante attività potreste fare.
Potresti partire il mattino con una bella camminata per il San Bartolo, fare un pranzo al sacco tra le fronde degli alberi e le viste meravigliose a picco sul mare, fermarti per sentire gli odori del mare che sale dalla spiaggia o fermarti a scattare qualche foto per riprendere il panorama mozzafiato che ti si parerà davanti.
Potresti utilizzare persino una mountain bike a noleggio se sei uno sportivo! È pieno di percorsi dove poterti godere il panorama del San Bartolo in maniera ancora più sprint.
Se sei un amante dell’avventura, invece, nel pomeriggio potresti dirigerti alla Gola del Furlo, e rimanere letteralmente estasiato di fronte allo spettacolo che vedranno i tuoi occhi: un pezzo di roccia carsica gigantesco che si incastona in un lago.
La zona di Cagli, adiacente a quella del Furlo, è zeppa di ristorantini tipici per provare le specialità culinarie delle marche: secondo noi non dovresti fartele sfuggire.
Se sei appassionato di hiking potresti dirigerti al parco naturale del Monte Conero il giorno seguente.
La bellezza è che sia al San Bartolo sia al Conero potresti rinfrescarti dopo una grande passeggiata nell’acqua meravigliosa di Vallugola e di Sirolo.
È difficile avere due parchi così incredibili che si tuffano sul mare a meno di 100 km l’uno dall’altro.
Due pietre preziose che brillano di luce propria.
E se vuoi goderti il tramonto in un modo incredibilmente intimo e romantico, noi di Living Riviera ti consigliamo di affittare una canoa, e pagaiare un pò godendoti una birra direttamente sull’acqua.
C’è qualcosa di meglio di godersi un tramonto in questa maniera dopo una giornata di sole, o di intense passeggiate?
Beh qui tutto è possibile.
In Riviera c’è tutto ciò che ogni persona può desiderare per rilassarsi, devi solo scoprirlo… ma per questo ci siamo noi!