Scritto da Giovanni Malatrasi Gerani | 5′ di lettura
Alla scoperta dei borghi della Valconca
Leggendo questo articolo di sembrerà di partire per un viaggio.
Un viaggio che inizia con un sorriso e termina con una consapevolezza, perchè? Perchè ti porteremo con noi alla scoperta dei borghi più belli della Valconca.
Il territorio della Valconca ospita un’innumerevole varietà di piccoli borghi medievali immersi fra le dolci colline della valle.
Lungo le rive del fiume Conca si forma un’oasi naturale che unisce la vegetazione agli innumerevoli di borghi che si affacciano sulla vallata.
Devi sapere che il fiume ha origine dal Monte Carpegna nella storica area del Montefeltro, lungo l’Appennino tosco-romagnolo.
Le origini di questi borghi sono ancora fortemente radicate nella popolazione: regalando emozionanti storie e tradizioni per comuni e paesini.
Lunghe distese di campi coltivati, uliveti e vigneti che accompagnano come in una fiaba l’atmosfera del posto.
Noi ci chiediamo: ma quante sono quelle località dove a pochi passi dal mare, il panorama che puoi ammirare è di questo livello, con un’accoglienza simile e una storia così millenaria?
In questo scenario, le persone del posto e le loro specialità romagnole conferiscono quel pizzico in più di sapore al paesaggio.
Dalla “azdora” romagnola che, prendendosi cura di tutta la famiglia, ha le mani segnate dal lavoro, al padre famiglia che con maestria ha fatto dell’amore per la sua terra la sua grande arma vincente.
Inutile soffermarsi: l’entroterra della Riviera Adriatica offre lo scenario adatto per lasciarsi trasportare grazie ai colori e ai profumi della Valconca.
I piaceri del cibo e il sapore del vino sapranno coccolarti dopo una giornata di duro lavoro.
Il tour che percorrerai in questo articolo passerà attraverso i borghi più unici e caratteristici della Valconca, mettendo in evidenza le particolarità che li rendono così suggestivi.
Allaccia le cinture, iniziamo il nostro viaggio!
Borghi della Valconca: San Clemente, il sapore del vino e l’atmosfera Medievale.
La prima tappa del nostro viaggio alla scoperta dei borghi più belli della Vlaconca è San Clemente.
San Clemente è un piccolo borgo medievale che si affaccia sulle colline riminesi.
A primo acchito, sembrerebbe un paesaggio del Signore degli Anelli: la “Contea degli Hobbit”. Colline dolci e rigogliose che accolgono le grandi vigne romagnole.
L’equilibrio tra la flora e la fauna è evidente dai primi albori; lepri selvatiche, daini e cinghiali, sono gli abitanti di questa piccola ma meravigliosa terra.
Il centro storico è custodito dalle antiche mura del Castello Malatestiano, una delle tante proprietà della signoria riminese, all’interno delle quali si ergono gli edifici medievali che lo caratterizzano.
Tra questi, la Chiesa di San Clemente, progettata dal rinomato architetto del Papa Luigi Poletti, al cui interno puoi trovare l’opera settecentesca della Sacra Famiglia dipinta da Giovanni Battista Costa.
Calma e serenità sono gli aggettivi che contraddistinguono maggiormente il borgo di San Clemente.
Queste virtù provengono infatti dal passato: storicamente il borgo di San Clemente rappresentava un punto di tranquillità grazie alla sua posizione rialzata sulla Valconca.
Dall’alto delle colline, gli abitanti del borgo possono tutt’oggi godere di un panorama mozzafiato che unisce il ricco entroterra con il generoso mare, in perfetto stile Riviera.
Oltre alla componente storica, il borgo vanta anche una celebre tradizione enogastronomica.
San Clemente è infatti la terra del vino!
Qui puoi gustare i celebri vini romagnoli come il Sangiovese, Rebola e Bianco Trebbiano.
Una passeggiata tra le vie di San Clemente ed un bel calice con vista sulla Riviera sono sicuramente un’esperienza da provare se ti trovi nelle vicinanze!
Borghi della Valconca: Morciano, il cuore pulsante.
Seconda tappa: Morciano.
Morciano è sicuramente uno dei centri più importanti di tutta l’area della Valconca.
Qui si respira un’aria puramente ottocentesca e di tradizioni.
Passeggiando tra le vie di Morciano sentirai il profumo della vera Romagna e inizierai a fantasticare sulle prelibatezze della cucina locale.
Sin dall’antichità, rappresenta un crocevia strategico dal punto di vista commerciale e dei trasporti.
Grazie alla sua posizione privilegiata tra le colline del Montefeltro e a pochi chilometri di distanza da San Marino, Morciano si è evoluta negli anni fino a diventare il punto di riferimento per il commercio nell’entroterra della Riviera.
Le persone rappresentano l’espressione più pura dell’entroterra.
Il loro modo di fare e la voglia di farti sentire come a casa ti accompagneranno durante tutto il tuo viaggio.
Inoltre, saranno felici di accoglierti agli eventi locali.
Una delle tradizioni più note è la fiera di San Gregorio, che festeggia l’avvento della Primavera.
In epoca medievale, la fiera veniva allestita nei pressi dell’Abbazia di San Gregorio, ed oggi resta una delle attrazioni principali.
Se ti trovi nei paraggi, lasciati trasportare dalla vera Romagna e approfittane per visitare Morciano.
Borghi della Valcona: Montegridolfo e l’importanza della memoria.
La terza tappa del nostro viaggio alla scoperta dei borghi più belli della Vlaconca è Montegridolfo.
L’unicità e l’imponenza di questo splendido borgo ti faranno emozionare.
Montegridolfo è certamente uno dei luoghi più affascinanti dell’entroterra della Riviera, e possiamo senza dubbio definirlo come uno tra le gemme e i segreti nei dintorni della Valconca.
Non appena oltrepasserai le mura, ti sembrerà di tornare indietro nei secoli e di vivere l’atmosfera suggestiva d’un tempo.
Il borgo di Montegridolfo è un luogo inserito armoniosamente tra le colline romagnole, accarezzato dal dolce vento e arricchito tutt’intorno da uliveti e viti pregiati.
La sua posizione a cavallo tra i fiumi Conca e Foglia è sinonimo di varietà faunistica e paesaggistica, contribuendo a creare uno scenario davvero unico.
Perdersi tra le pittoresche vie del borgo e assaporare l’aria medievale all’interno delle imponenti mura cittadine non ha prezzo.
All’interno delle mura trovi anche monumenti storici che tutt’oggi rappresentano le principali attrazioni del borgo: Palazzo Viviani, la Chiesa di S. Rocco, il Castello Malatestiano e il Santuario della Beata Vergine delle Grazie.
Quando inizierai a sentire un certo languorino, perché non fermarti a mangiare e ammirare lo splendido panorama dall’alto del castello?
Una cena a lume di candela a Montegridolfo farà nascere dentro di te un amore profondo per la Riviera e le bellezze di questa terra.
Se cerchi pace e ristoro in un contesto lontano dal traffico della quotidianità, Montegridolfo rappresenta il borgo ideale per rilassarti in un borgo che ha conservato i suoi valori più autentici.
Borghi della Valconca: Saludecio, una finestra sul cosmo .
Proseguendo il nostro itinerario, arriveremo a Saludecio.
Questo meraviglioso paesino è il luogo perfetto per dare libero spazio all’immaginazione.
Hai mai provato ad ammirare il cielo stellato dalla cima di questo piccolo borgo medievale?
Se non lo hai fatto, ti consiglio di rimediare al più presto. Non te ne pentirai!
Dall’Osservatorio astronomico di Copernico potrai vivere un’esperienza emozionante e scoprire le meraviglie e i misteri del cosmo.
Tornando coi piedi sulla Terra, volgiamo uno sguardo alla storia e scopriamo i castelli di Cerreto e Mileto.
Il Castello di Cerreto è a pochi passi da Saludecio ed è attorniato da una natura rigogliosa, creando un’immagine idilliaca del borgo sulle fertili colline della Valconca.
A Mileto, invece, troverai una vera e propria terrazza sull’Adriatico e sull’entroterra riminese.
Questo tipico borgo medievale conserva ancora molti dei tratti che caratterizzavano la vita medievale d’un tempo.
Anche qui le notti si dipingono con delle sfumature magiche e potrai ammirare il cielo stellato dalle alture delle dolci colline della Riviera.
Di giorno il paesaggio assume dei colori verdeggianti e puoi vivere l’emozione di percorrere spettacolari itinerari in bici con un panorama da urlo.
Borghi della Valconca: Mondaino, il palio e il Monte dei Daini
Mondaino è davvero speciale.
Devi sapere che una volta era un luogo dove la fauna e la flora davano una nota gioiosa al territorio.
Su questo monte vi pascolavano solitamente i daini, e proprio da qui proviene il nome del borgo: Mons Damarum o “il Monte dei Daini”, in seguito Mondaino.
Oltre al mito del nome, questo piccolo borgo riserva molte altre particolarità!
La piazza di Mondaino ti avvolge nel clima del borgo grazie al suo porticato semicircolare in stile neoclassico.
Partendo da qui, caratteristici vicoletti si diramano facendoti scoprire degli scorci meravigliosi tra le casette del paesino.
Completa questo magnifico quadro la famosa Rocca dei Malatesta, che con la sua splendida terrazza ti offre un panorama che si estende sugli orizzonti della Romagna, sull’area del pesarese e su tutto il territorio del Montefeltro.
Raramente avrai visto così tanta bellezza racchiusa in un piccolo borgo.
Borghi della Valconca: Montefiore e il panorama mozzafiato
La monumentale rocca di Montefiore mostra persino in lontananza tutta la sua maestosità: impossibile non annoverarla in una lista tra le gemme e i segreti nei dintorni della Valconca.
E sarà amore a prima vista.
Avvicinandoti di più al borgo, verrai sopraffatto dall’armonia visiva che si viene a creare tra il verde luminoso delle colline circostanti e il fascino degli edifici storici medievali di Montefiore.
Ovviamente non può mancare il mare della Riviera all’orizzonte, che dà un pacifico senso di profondità.
Proseguendo il tuo itinerario per Montefiore ammirerai le virtuose attrazioni che popolano il borgo.
Il Teatro Malatesta, la Chiesa di San Paolo e il Santuario di Bonora meritano decisamente di essere visitati.
Se hai poi voglia di addentrarti nella rigogliosa natura dell’entroterra, da Montefiore puoi partire alla scoperta di luoghi incantati e suggestivi come le fantastiche Grotte di Onferno
o il Parco Naturale del San Bartolo, particolarmente unico perché si affaccia sull’Adriatico.