Scritto da Nicola Caporale | 5′ di lettura
Quando parliamo di vino stiamo parlando di una cosa seria. Abbiamo selezionato per voi le migliori cantine della riviera. Vieni a scoprirle!L’Associazione Nazionale Città del Vino è un’associazione alla quale aderiscono paesi, città, province cha hanno particolarmente a cuore la vitivinicoltura di qualità sul proprio territorio. Tante sono le città e i percorsi che si sono sviluppati intorno alla Riviera. Città che amano il vino e non solo, che ospitano le migliori cantine in cui potrete degustare, tra paesaggi mozzafiato, i migliori vini della Riviera.
Cantine della Riviera: 1. Tenuta Santini
Tenuta Santini sorge sulle colline di Coriano e nasce negli anni ’60 da un’idea dei fondatori, Primo e Giuseppe Santini, con lo scopo di valorizzare il valore tra prodotto e territorio. Le vigne della Tenuta Santini si estendono per 18 ettari e sono collocate tutte in prossimità della casa colonica di cui ne rappresentano il parco naturale. La casa colonica è una costruzione rurale tipica della tradizione delle campagne romagnole e ospita, al suo interno, oltre alla vecchia stalla dei buoi, oggi divenuto il salotto della Tenuta, anche la cantina.
La casa rurale, oggi diventuta anche agriturismo, ospita anche due camere con una vista mozzafiato in cui potrete trascorrere delle giornate di relax immersi nella campagna romagnola. Infatti, dal grande terrazzo della tenuta, è possibile godere una ampia panoramica. La prospettiva, favorita dalla posizione privilegiata del caseggiato rurale, domina un vasto anfiteatro dove i vigneti che scendono verso il rio Melo vengono idealmente sorvegliati dall’azzurro del monte Titano.
La tenuta, che si estende per 28 ettari nelle campagne corianesi, è oggi divenuta anche un agriturismo con due sole camere da letto e una piscina per gli ospiti immersa nel verde delle campagne. Il vino prodotto qui è per la maggioranza il Sangiovese, vino autoctono e caratteristico della Romagna. Il cavallo di battagli di Tenuta Santini è il Beato Enrico, Sangiovese Superiore di Romagna Doc, vino dal colore bello intenso, con una trama fitta ed avvolgente. Tra i vini bianchi, invece, abbiamo la Rebola.
Qui a Tenuta Santini si svolgono anche degustazioni e visite guidate: verrete attraverso un percorso sensoriale ed umano che comprende il benvenuto in azienda, la passeggiata nei vigneti, la visita alla cantina artigianale e la degustazione dei nostri e di altri prodotti tipici Romagnoli. E’ l’occasione per entrare in contatto stretto con la tradizione romagnola gustando i pregiati vini di questa casa vinicola.
Cantine della Riviera: 2. Tenuta Colonnara
Tenuta Colonnara nasce a Cupramontana, sulle colline di Ancona. Qui il territorio è caratterizzato da vigneti di Verdicchio, coltivati lungo la riva destra dell’Esino a un’altitudine media di 450 metri. La maturazione lenta delle uve conferisce ai vini le note acidule, minerali ed eleganti che li rendono particolarmente adatti alla spumantizzazione e a un lungo affinamento e invecchiamento, alla base dei nostri vini più pregiati e che hanno portato la tenuta ad essere considerata “ambasciatrice del Verdicchio”.
Per iniziativa di 19 soci fondatori, Colonnara viene fondata nel 1959 a Cupramontana, in quella che è stata definita “la capitale del Verdicchio” dei Castelli di Jesi. Oggi, con più di cento soci, produce tutte le principali Doc regionali, consolidando la competenza nella spumantizzazione con il Metodo Classico e Martinotti che ci pone tra i produttori di riferimento delle Marche.
Su prenotazione sarà possibile scoprire il lavoro che c’è dietro questa tenuta e ai suoi vini, a partire dalla storia della cantina e del suo territorio, fino alle sue tradizioni.Qui sarà possibile degustare i pregiati vini della Tenuta, visitare la cantina e passeggiare tra le vigne che la circondano. Entrare nei luoghi in cui la storia di Colonnara ha avuto inizio e continua a evolversi è un’esperienza unica per comprendere e apprezzare pienamente le eccellenze di questa Tenuta, fiore all’occhiello della tradizione marchigiana.
Cantine della Riviera 3. Marasca Rossi
L’Azienda Agricola Rovegliano tra le verdi colline di Ancona, nel meraviglioso paesaggio che circonda Monteroberto, nella parte centrale della Vallesina. I due nipoti, Luca e Matteo, oggi proprietari della tenuta, hanno realizzato un marchio che portasse i nomi dei propri nonni, Marasca e Rossi, fondatori dell’azienda.
Un attaccamento alle tradizioni, quello dei due fratelli, che possiamo notare anche dalla dedica fatta al nonno “Mino” da cui il loro vino ha preso il nome. Un vino 100% Verdicchio dei castelli di Jesi, realizzato solo ed esclusivamente con uve biologiche. Una storia, quella di questa tenuta, piena di emozioni e che vale la pena essere ascoltata.
Qui i due giovani fratelli portano avanti il progetto comune di innovare ed esaltare il patrimonio della tradizione nel legame indissolubilmente con uno dei più grandi vitigni marchigiani e soprattutto nazionali attraverso un agricoltura biologica che rispetti il territorio e che parta dalla qualità delle materie prime: il Verdicchio dei Castelli di Jesi. Questo vitigno a bacca bianca, cresce nel meraviglioso territorio delle Marche in cui cresce, dove la combinazione di terreni calcarei e argillosi e di un clima tipico mediterraneo ha permesso alle correnti dell’Appennino e dell’Adriatico di trasportarne la fama in tutto il mondo.