Scritto da Nicola Caporale | 3′ di lettura
Riccione è riconosciuta come la capitale del divertimento della Riviera.
Ma non è solo questo. Sono tante infatti le cose da vedere e le attività di svolgere durante tutto l’anno in quella che è, senza alcun dubbio, la perla della romagna.
Cosa vedere a Riccione?
Scopriamolo insieme.
Riccione Paese
Il Paese è la parte antica di Riccione ed è qui che, a fine Ottocento, i primi turisti venivano a trascorrere le vacanze.
La ferrovia separa perfettamente la marina dall’antico borgo che nasce sull’antica via Flaminia, oggi Corso Fratelli Cervi.
E’ lungo questa via che si sviluppa il paese con le sue botteghe, i suoi caffè e le sedi di numerose iniziative culturali.
Questo è il cuore della storia di Riccione. E’ proprio qui che infatti nasce il Museo del Territorio che conserva numerosi reperti della preistoria e del periodo romano, provenienti sopratutto dalla necropoli romana di San Lorenzo.
Durante il periodo estivo e non solo a Riccione Paese si svolgono numerose sagre ed eventi di intrattenimento a cui potrai assistere passeggiando tra le vie del borgo.
Villa Mussolini
Tra le cose da vedere a Riccione non si possono non menzionare le ville liberty e, tra queste, prima fra tutte, Villa Mussolini.
Questa villa, che sorge a pochi passi da Viale Ceccarini, fu edificata nel 1890 con il nome di Villa Margherita.
Situata sul lungomare, confinava con la spiaggia, alla quale si accedeva direttamente dal giardino. Un edificio semplice, senza molti ornamenti, costruito su due piani e diviso all’interno in tredici vani più servizi ed accessori esterni.
Nel 1934 fu Donna Rachele Guidi Mussolini che acquistò la Villa che divenne la residenza ufficiale estiva della famiglia Mussolini.
Questa villa diede un grande contributo anche alla fama di Riccione che, in quegli anni, crebbe a dismisura. I cinegiornali dell’Istituto Luce definirono Riccione come “una delle più belle e frequentate spiagge italiane e particolarmente cara agli italiani perché preferita dal duce e dalla sua famiglia” .
Nel 1940 Villa Mussolini fu ristrutturata e ampliata con l’acquisto di altri 6000mq di terreno: al piano terra si aggiunsero una saletta da pranzo, il soggiorno e la veranda; la costruzione fu sopraelevata di un piano all’interno del perimetro originario.
Con l’arrivo della guerra la proprietà venne smembrata fino a che, nel 1997, la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini acquistò la villa e la diede in comodato d’uso al Comune di Riccione, con l’impegno da parte di quest’ultimo, di riqualificarne l’immagine.
Nel 2005 la Villa era finalmente pronta per essere riaperta ed utilizzata come spazio espositivo ed oggi è in progetto un museo del turismo balneare e un centro di ricerche sul turismo.
Il Castello degli Angolanti
Sulle colline di Riccione nasce l’affascinante Castello degli Angolanti.
La costruzione dell’edificio risale ai primi anni del 1300 e sorge vicino al bellissimo parco degli angolanti.
Da qui si gode di una bellissima vista, perfetta per una gita fuori porta in qualunque periodo dell’anno.
E proprio per la sua posizione panoramica che questo meraviglioso castello si sta rivalutando , suscitando sempre più interesse sui turisti e non solo.
Il nome particolare del castello deriva dal nome della famiglia che ne è stata proprietaria fino al 700, gli Angolanti, che proprio qui ospitarono persino la regina Cristina di Svezia.
Ora l’edificio è di proprietà del Comune di Riccione ed è possibile ammirarlo e visitarlo grazie ai numerosi eventi culturali che vengono organizzati al suo interno (concerti, saggi, mostre, conferenze, seminari, ecc.).
La possibilità di organizzare tutti questi eventi è dovuta al fatto che è dotato di vari ambienti, perfettamente funzionali per una serie infinita di tipologie di ambienti.
Dal giardino alla sala grande, dal seminterrato al grande atrio fino al laboratorio dove vengono diffusi contenuti audiovisivi.
Se vi state chiedendo cosa vedere a Riccione, questo castello è sicuramente uno dei luoghi che non potete perdervi.
Arboreto Cicchetti
L’Arboreto Cicchetti, il più antico polmone naturale di Riccione, nasce a pochi passi da Viale Ceccarini.
Quest’area verde incontaminata, progettata da Arboreto negli anni ’90, nasce come vivaio e misura oltre tredicimila metri quadrati.
Quando fu ceduto al Comune, prese il nome della nota famiglia riccionese di giardinieri ed architetti paesaggisti che lo hanno creato e condotto per 4 generazioni, ovvero quello dei Cicchetti.
E’ grazie a loro se Riccione è stata denominata nel tempo “Perla Verde”.
In questo ex vivaio storico potrete trovare un’ampia varietà di specie vegetali , una ricca varietà di fauna e avifauna locale. Inoltre è considerato patrimonio naturale, annoverato tra i Monumenti Verdi dell’Emilia Romagna.
Oggi questo ex vivaio è stato trasformato in uno spazio polifunzionale ed è stato da poco svelato il progetto che il Comune ha in mente.
Qui potrete trovare una serra, un planetario, un parco, botteghe equosolidali, sede di diverse cooperative sociali e tante attività ludico-educative per i bambini.
Ora sai cosa vedere a Riccione.
Non ti resta che visitarla e osservare con i tuoi occhi.